La tomba di Ciceroneè un mausoleo monumentale di età imperiale. Situato all'ingresso di Formia, venendo da Itri, nei pressi della zona in cui si trovava l'abitazione di Cicerone, l'alta colonna ad anelli di pietra di 24 metri, fa ragionevolmente presumere che effettivamente sia il monumento funerario dedicato ad un uomo illustre. E' noto infatti, che le spoglie di Cicerone non giacciono a Formia bensì a Roma, così come è noto che nel sepolcro sulla collina vicina la tomba di Cicerone, si trovino le spoglie di Tulliola, figlia di Cicerone morta di parto.Per visitare il Mausoleo, è necessario rivolgersi al Museo Archeologico Nazionale di Formia.
Distanza B&B 1.5 Km
Museo Archeologico Nazionale di FormiaIl Museo, di recente realizzazione (1997), prevalenti le sculture, di elevato livello artistico, databili nella massima parte tra il I sec. a.C. ed il I sec. d.C., il periodo della maggiore fioritura della Città. Si tratta di statue erette a membri illustri della società formiana - patroni, magistrati - ma anche a personaggi della famiglia imperiale (è riconoscibile un'immagine di Caio Cesare, nipote di Augusto) rinvenute soprattutto nell'area dell'antico foro cittadino. Tra le altre numerose sculture che, dopo il ritrovamento nel medesimo sito negli anni Venti, furono traferite al Museo archeologico di Napoli, sono tornate recentemente a Formia: tre statue virili in eroica nudità con testa ritratto, una statua sacrificante, due figure panneggiate femminili, una testa velata di giovinetto e un ritratto di donna anziana. Sono, inoltre, presenti raffigurazioni di divinità e soggetti mitologici (Ares, una pregevole Leda col cigno, Stagione, Gaminede, ecc.) destinati a decorare le lussuose ville romane marittime che sorsero numerose sul litorale. Sono esposti, inoltre, elementi architettonici e reperti riferibili alla sfera funeraria. Infine è presente una significativa campionatura delle principali monete romane, inquadrabili tra l'età repubblicana e il tardo impero.
Distanza B&B 950 Mt
ll Cisternone,o Basilica sotterranea, è un'imponente cisterna formata da quattro navate risalente al I secolo a.C. e rappresenta una fondamentale testimonianza di ingegneria idraulica romana. Di recente restaurata e visitabile, si trova sulla sommità del Borgo di Castellone.La cisterna (la seconda più grande d'Italia) era alimentata dalle sorgenti della zona collinare di S.Maria la Noce per garantire il rifornimento idrico della città.Visitarla, è una straordinaria esperienza sensoriale e temporale, una meravigliosa scoperta di un mondo antico.
Distanza B&B 900 Mt
I criptoportici la Villa Comunale “Umberto I” ricopre i resti di una residenza marittima del II –I secolo a.C. di cui restano i Criptoportici, costituiti da un corridoio unico centrale e da una serie di stanze in muratura con volta a tutto sesto, dalla quantità di anfore vinarie trovate nelle vicinanze si presume che fossero utilizzati come magazzini connessi con l'antistante peschiera (visibile durante la bassa marea del pomeriggio) che fungeva da vivaio ittico.
Distanza B&B 1 Km
La Chiesa di Sant'Erasmoè di epoca costantiniana, fu edificata su un cimitero pagano cristiano dove fu sepolto il santo di Antiochia patrono di Formia. Si presenta a tre navate e conserva all'interno un dipinto anonimo del XVIII secolo, una lastra funeraria dei duchi di Marzano del 1698 e l'altare settecentesco contenente la statua lignea del santo. Nei sotterranei si trovano i resti di: una necropoli romana del I-IV secolo, la tomba martoriale del IV secolo, la primitiva cattedrale del V secolo, la cripta del VII secolo, le botteghe benedettine dell'XI secolo, le strutture olivetane del XVI secolo e le sepolture a camera del XVIII secolo.
Distanza B&B 800 Mt
La Torre di Castellone si trova nel Borgo del Castellone ed è una delle dodici torri della cinta muraria ad essere sopravvissuta. La Torre è composta da tre stratificazioni diverse: una base poligonale romana, un rafforzamento di età repubblicana ed infine il torrione dei Caetani. L'altra torre sopravvissuta è la Porta degli Spagnoli o Torre dell'Orologio, per la presenza di un orologio maiolicato settecentesco, che rappresentava l'ingresso al Borgo di Castellone.
Distanza B&B 850 Mt
Il Borgo di Castellone presenta una struttura sia romana che medievale. Sorto per volere di Onorato I Caetani e cresciuto sui resti di un’antica arce romana, nacque per contrastare le invasioni via mare. Grazie ai dislivelli, vantava un'ottima posizione d'avvistamento ed una rapida comunicabilità per la vicinanza della Via Appia. L'ingresso si trovava a sud, tramite la "Porta degli Spagnoli" ed il perimetro era protetto dalla cinta muraria con torri.
Distanza B&B 900 Mt
Il Borgo di Mola, è un caratteristico quartiere commerciale e marinaro costruito su preesistenze romane, con la grande torre medievale che prende il suo nome. L'ingresso del borgo è caratterizzato da un portale di accesso che ripropone il gusto architettonico degli archi trionfali di epoca romana ed inoltre è possibile ammirare i pochi ma significativi resti dell'Acquedotto Romano.
Distanza B&B 2 Km
Feste eventi e tradizioni
Festa di Sant'Erasmo 2 Giugno
Patrono di Formia è Sant'Erasmo e si festeggia il 2 giugno. In vita fu perseguitato e si tramanda che fu ferito nei vicoli del quartiere Castellone. Sottoposto ad orribili torture, è considerato il santo patrono dei naviganti. I marinai a bordo lo venerano con il nome di Sant'Elmo in quanto la leggenda narra che intento in una sua predica durante un temporale, il Santo non si lasciò distogliere nemmeno da un fulmine caduto nelle vicinanze. La statua con le reliquie viene portata in processione per le strade della citta' in un atmosfera di festa seguita da numerose iniziative e spettacoli con fuochi pirotecnici a chiusura dei festeggiamenti.
Festa di San Giovanni Battista 24 Giugno
Nel quartiere "Mola", il 24 giugno viene festeggiato l' altro patrono di Formia.
Il rito, molto caratteristico ed affascinante, prevede che la mattina il Santo, protettore dei pescatori, venga portato in processione per le vie della città fino al porto, dove un pescatore legge una preghiera. Al fine di benedire il mare, la statua viene imbarcata su una chiatta seguita da tutte le altre imbarcazioni. Al termine della benedizione, il Santo viene riportato in chiesa e saluta la città: prima di rientrare infatti, la statua viene rivolta verso il popolo e viene issata al cielo per due volte.Il tutto è accompagnato dai fuochi pirotecnici e l'atmosfera di festa continua per tutta la giornata fino ai tradizionali spettacoli serali!
Estate Formiana (Mese di Agosto) Teatro, musica, danza ed eventi culturalicaratterizzano tutto il mese di Agosto con molti ospiti di importanza nazionale.
I Dintorni
La Cima del Redentore(1252 m) si trova sulla spalla meridionale del monte Altino, poco al di sopra dell'Eremo di San Michele (1220 m). Qui, si trova una cappelletta sul cui tetto è posta la statua in bronzo del Redentore. Dalla cima si può osservare uno dei panorama più belli dell'intero Appennino: dal litorale di Formia fino a Gaeta e Scauri, dalla foce del Garigliano, al monte Massico, al Vesuvio, al monte Faito, fino ad Ischia e Capri.
Distanza B&B 8 Km
La Montagna Spaccata Gaeta.Antiche leggende di pirati si mescolano a storie di Santi e tutto si avvolge in un palpabile alone di mistero in contrasto con i colori splendenti del cielo e del mare. Viaggio nella secolare devozione al Santuario della SS. Trinità, conosciuto anche come santuario della Montagna Spaccata. Immagini di quiete in un contesto naturale di eccezionale suggestione.La leggenda narra che la montaglia si spacco' alla morte di Gesu' Cristo ogni anno ospita moltissimi visitatori provenienti da ogni parte del Mondo.
Distanza B&B 7 Km
Parco Regionale Monti Aurunci.Catena montuosa del Lazio meridionale, situata tra il corso del Liri-Garigliano, il Mar Tirreno e il contiguo massiccio dei Monti Ausoni. Il Parco interessa il territorio dei Comuni di Ausonia, Campodimele, Esperia, Fondi, Formia, Itri, Lenola, Pico, Pontecorvo, Spigno Saturnia, a cavallo tra le Province di Latina e Frosinone.E' possibile fare lunghe escursioni di trakking e a cavallo nel pieno rispetto della natura per i visitatori interessati.
Castello Angioino-Aragonese Gaeta.Non è facile risalire al periodo in cui fu costruito il castello di Gaeta. Probabilmente fu eretto nel VI secolo durante la guerra dei Goti o nel VII secolo.La struttura che oggi ammiriamo, grande circa 14.100 m², è detta castello angioino-aragonese perché è composta da due edifici comunicanti realizzati in due momenti storici diversi, uno più in basso detto "angioino", realizzato durante la dominazione francese degli angioini, e uno più in alto detto "aragonese", fatto costruire dall'imperatore Carlo V insieme a tutte le altre opere di difesa militare che andarono a rafforzare la piazzaforte di Gaeta. Solo in alcuni momenti dell' anno puo' essere visitata internamente.
Distanza B&B 8Km
Sperlongaborgo che sorge su uno sperone di roccia, la parte finale dei Monti Aurunci, che si protende nel Mar Tirreno confluendo nel Monte di San Magno.Il territorio circostante è, perlopiù, pianeggiante. Le spiaggie di fine e dorata sabbia bianca, si alternano a vari speroni di roccia che si gettano in mare, formando calette meravigliose e spesso, raggiungibili solo in barca. Queste formazioni rocciose sono presenti a Sud della cittadina, in direzione del promontorio di Gaeta. Fa parte del circuito dei borghi più belli d'Italia.
Distanza B&B 22 km
Isole Pontinesono un arcipelago di sei grandi isole nel Mar Tirreno, al largo delle coste del golfo di Gaeta. L’isola più grande è Ponza, ma l’arcipelago comprende anche le isole di Ventotene, Palmarola, Zannone, Gavi e Santo Stefano. Le ultime due sono poco turistiche in quanto sono isole private, prive di spiagge e praticamente disabitate. Invece, Zannone, è abitata solo nel periodo estivo e fa parte del Parco Nazionale del Circeo, data la sua rilevanza naturalistica. Sono collegate con il Porto di Formia con partenze giornaliere di Aliscafi e Traghetti.
Nel 529 San Benedetto scelse questa montagna per costruire un monastero e fondare il suo ordine religioso attraverso la preghiera ed il lavoro.Ogni giorno migliaia di pellegrini e visitatori da tutto il mondo varcano questa soglia, attraversano silenziosamente i chiostri e poi salgono la grande scalinata fino alla Basilica, alla tomba di San Benedetto e Santa Scolastica. Sotto c'è la cripta, da scoprire con gli stupendi mosaici dorati. Ma è nel museo che alla fine i visitatori possono vedere magnifici quadri, meravigliosi manoscritti e libri antichi; possono ripercorrere la storia dell'Abbazia (anche attraverso le vicissitudini della seconda guerra mondiale) dagli inizi ad oggi e comprendere perché Montecassino è nota come il "Faro della Civiltà Occidentale".
Distanza B&B 43 Km
Il Territorio "Riviera di Ulisse" così denominato offre una notevole e vasta scelta di itinerari da scoprire e attivita' da vivere, per rendere gradevole il vostro soggiorno ne abbiamo mensionate alcune per maggiori informazioni non esitare a contattarci oppure segui questo link.
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Collegamenti Traghetti e Aliscafi per le Isole Pontine
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